Chi Sono
Sono Sabrina, una pittrice autodidatta nata nel 1980 a Volterra, una meravigliosa cittadina immersa tra le colline toscane nella provincia di Pisa. Sin da bambina ho avuto una passione sfrenata per il disegno e l’arte, un’eredità che ho ricevuto dalla mia famiglia legata all’arte. Crescendo, ho dato forma a questa passione, creando opere di notevole qualità sin dalla mia adolescenza.
Ho frequentato l’Istituto Statale d’Arte a Volterra, dove ho avuto la possibilità di coltivare ulteriormente il mio talento. Nel 1997, ho partecipato al mio primo Concorso Nazionale a Livorno, dove sono stata premiata con la mia prima coppa nella sezione “Giovani”. Successivamente, mi sono trasferita a Pescara nel 1999. Qui ho scoperto la mia predilezione per il bianco e nero e il realismo. Con l’accompagnamento di un pittore internazionale, allievo di De Chirico, ho riconosciuto la mia capacità anche nella pittura, e ho avuto l’opportunità di tenere la mia prima mostra personale.
I soggetti che più mi affascinano sono le figure umane e i volti, in particolare i nudi. Ma ciò che cattura maggiormente la mia attenzione è la rappresentazione della “Donna”. Trovo che la donna sia un soggetto incredibilmente bello e misterioso da ritrarre, incarnando sensualità, bellezza, fragilità e, al contempo, forza e coraggio.
Nel corso degli anni, mi sono dedicata alla ritrattistica, creando numerosi ritratti su commissione. Ma ho anche sperimentato nuove tecniche e strumenti artistici, partecipando a mostre collettive nella mia regione, l’Abruzzo. Tra queste, ho avuto l’onore di partecipare al prestigioso “Premio D’Annunzio” a Pescara. Ho anche preso parte al “Premio Italia per le Arti Visive” a Palazzo Vecchio a Firenze, e ho ottenuto premi di primo piano in mostre d’arte internazionali in Sicilia.
Le mie opere riflettono la mia personalità, le mie emozioni, i momenti di oscurità e quelli di luce, nonché le mie vittorie personali. Continuo a dedicarmi con passione alla mia arte, desiderando costantemente migliorare e comunicare a chi osserva le mie opere un messaggio sempre più deciso, fuso con l’arte.
